LIBRI
Entre o Céu e a Água - O Cantinho do Céu
Direzione artistica del libro “Entre o Céu e a Agua - O Cantinho do Céu” e curato con l’architetto Elisabete França. Il percorso del libro porta il lettore a capire cosa si intende per favela e cosa sia lo spazio informale, il formarsi delle aree periferiche precarie e la loro occupazione irregolare, le legislazioni intercorse negli anni, il recupero socio ambientale che avuto luogo in questo processo storico. In particolare l’urbanizzazione del Cantino do Céu. Situata sulle sponde della ripresa idrica Bilings, le cui opere realizzate dalla Sehab hanno avuto inizio nel 2008.
La struttura del libro è stata organizzata in due parti, una teorica, la seconda riferendosi all’esecuzione del progetto e al lavoro dell’arch. Marcos Boldarini, il disegno urbanistico, gli esecutivi e i particolari che insieme al materiale fotografico mostrano la complessità e le dimensioni delle aree menzionate dove è stato realizzato l’intervento.
Direzione artistica del libro “Entre o Céu e a Agua - O Cantinho do Céu” e curato con l’architetto Elisabete França. Il percorso del libro porta il lettore a capire cosa si intende per favela e cosa sia lo spazio informale, il formarsi delle aree periferiche precarie e la loro occupazione irregolare, le legislazioni intercorse negli anni, il recupero socio ambientale che avuto luogo in questo processo storico. In particolare l’urbanizzazione del Cantino do Céu. Situata sulle sponde della ripresa idrica Bilings, le cui opere realizzate dalla Sehab hanno avuto inizio nel 2008.
La struttura del libro è stata organizzata in due parti, una teorica, la seconda riferendosi all’esecuzione del progetto e al lavoro dell’arch. Marcos Boldarini, il disegno urbanistico, gli esecutivi e i particolari che insieme al materiale fotografico mostrano la complessità e le dimensioni delle aree menzionate dove è stato realizzato l’intervento.
A Cidade Informal no Século XXI
Catalogo della mostra Cidade Informal no Século XXI, curato dall’architetto Marisa Barda, testi in portoghese e inglese. L’ultima delle tre edizioni, con testi tradotti anche in italiano, è stata pubblicata in due volumi, includendo le conferenze tenutesi durante la mostra.
Catalogo della mostra Cidade Informal no Século XXI, curato dall’architetto Marisa Barda, testi in portoghese e inglese. L’ultima delle tre edizioni, con testi tradotti anche in italiano, è stata pubblicata in due volumi, includendo le conferenze tenutesi durante la mostra.
Renova SP
Direzione artistica del libro Renova SP la cui cura è stata realizzata con l’architetto Elisabete França. Il libro riunisce i processi di sviluppo, promossi dalla Sehab nel 2011, attraverso un concorso Pubblico che ha stabilito 24 vincitori, di cui 17 al primo posto. Il concorso prevedeva opere di intervento in 209 favelas e o lottizzazioni irregolari nella città di São Paulo. Nel libro, scritti nazionali e internazionali analizzano il tema dei concorsi pubblici e dell’edilizia popolare. (bilingue, 260 pagine, 2011).
Direzione artistica del libro Renova SP la cui cura è stata realizzata con l’architetto Elisabete França. Il libro riunisce i processi di sviluppo, promossi dalla Sehab nel 2011, attraverso un concorso Pubblico che ha stabilito 24 vincitori, di cui 17 al primo posto. Il concorso prevedeva opere di intervento in 209 favelas e o lottizzazioni irregolari nella città di São Paulo. Nel libro, scritti nazionali e internazionali analizzano il tema dei concorsi pubblici e dell’edilizia popolare. (bilingue, 260 pagine, 2011).
Espaço (Meta)Vernacular
Autrice del libro “Espaço (Meta)Vernacular na cidade contemporânea”, editora Perspectiva, 2009. Fino a che punto il nuovo può offuscare la storia? L’importanza dei monumenti, il valore dell’ambiente fisico per una società e una nazione, la conservazione, la relazione fra storia e contemporaneità, sono temi che conducono a nuove teorie urbanistiche e a interventi pubblici sia nella nuova e che nella città antica. La città, come obiettivo culturale, non ha modo di sopravvivere se non viene registrata e preservata la sua memoria. Questa a sua volta rimane distante nel farsi rappresentare, se è limitata solamente dai suoi monumenti. Viene sottolineato quanto sia imprescindibile per i cittadini conoscere e capire il loro patrimonio vernacolare poiché questo si riflette nella propria identità.
Autrice del libro “Espaço (Meta)Vernacular na cidade contemporânea”, editora Perspectiva, 2009. Fino a che punto il nuovo può offuscare la storia? L’importanza dei monumenti, il valore dell’ambiente fisico per una società e una nazione, la conservazione, la relazione fra storia e contemporaneità, sono temi che conducono a nuove teorie urbanistiche e a interventi pubblici sia nella nuova e che nella città antica. La città, come obiettivo culturale, non ha modo di sopravvivere se non viene registrata e preservata la sua memoria. Questa a sua volta rimane distante nel farsi rappresentare, se è limitata solamente dai suoi monumenti. Viene sottolineato quanto sia imprescindibile per i cittadini conoscere e capire il loro patrimonio vernacolare poiché questo si riflette nella propria identità.